Progetto Yo Sono ! Percorsi per costruire un nuovo progetto di vita
Sempre più donne si rivolgono al Centro per essere accompagnate nel percorso di uscita dalla violenza e si trovano anche nella necessità di cambiare la loro vita anche dal punto di vista economico, unitamente alla necessità di provare a rimettersi in gioco e di reinserirsi nella società.
Preso atto di tale bisogno, il Centro Donne Contro la violenza di Aosta unitamente a Uniendo Raices, Arcolaio e Trait d’Union, alla fine dell’anno 2019, hanno presentato al CSV un progetto denominato “Yo Sono” che prevedesse la sinergia di tutti gli operatori nell’elaborare un modello di inserimento nel mondo del lavoro delle donne vittime di violenza;
Nella prima fase, da settembre 2020 a gennaio 2021, alcune donne individuate dal Centro e dai Partners hanno partecipato ad un percorso denominato “Reconaissance des acquis” teso al riconoscimento delle proprie competenze e potenzialità con successiva valutazione e creazione di un progetto di vita.
Nel mese di febbraio 2021, si è dato vita alla seconda parte del progetto, relativa all’attuazione di percorsi di orientamento lavorativo e di attivazione di tirocini .
Obiettivi generali di questa parte di progetto possono essere così sintetizzati:
- Aumentare la consapevolezza dei propri bisogni, sia personali che legati al tema lavoro
- Rinforzare ulteriormente l’autostima ed il senso di autoefficacia delle corsiste
- Corroborare il desiderio di autoaffermazione e la spinta all’investimento nel lavoro
- Sviluppare competenze di auto-osservazione ed auto-valutazione legate al tema lavoro
- Aumentare la capacità di discernimento, nel selezionare ed individuare le personali aree di lavoro in cui potersi spendere
- Sperimentare la capacità di tenuta lavorativa e le capacità organizzative di ognuna
- Accrescere il senso di autoefficacia attraverso la sperimentazione del tirocinio
- Acquisire strumenti e competenze relazionali necessari al mondi del lavoro (problem solving, lavoro di gruppo, comunicazione efficace, ecc.) sperimentate nel tirocinio.
E’ stato attivato un percorso di orientamento lavorativo individuale per 8 donne ( di cui 5 provenienti dal percorso “ Reconnaissance des Acquis” e 3 individuate dal Centro donne contro la violenza Aosta) con la collaborazione della Scs Trait d’Union e, successivamente, con un cofinanziamento della Fondazione Comunitaria e del Soroptmist Valle D’aosta, 4 tirocini per 4 donne.
Sono stati effettuati numerosi colloqui di orientamento con le varie utenti, in misura variabile a seconda dei bisogni e dell’ingaggio personale.
Alcune utenti hanno espresso numerosi bisogni e sono state accompagnate molto da vicino in vari percorsi, mentre altre utenti si sono da subito presentate più autonome e meno ingaggiate. Per alcune di loro è stato difficile mantenere i contatti e organizzare gli incontri, che venivano continuamente rimandati, mentre con la maggior parte di loro si è instaurato un rapporto caratterizzato da comunicazione costante, notevole partecipazione e comprensione delle risorse messe a disposizione dal progetto.
Gli incontri iniziali si sono concentrati sulla conoscenza reciproca: introduzione del progetto, delle sue finalità e delle possibili risorse che avremmo potuto mettere a loro disposizione; conoscenza dell’utente, del suo vissuto (se aveva piacere a raccontarsi) e analisi del proprio percorso educativo e professionale. Si è cercato di fare emergere competenze, risorse e interessi, in modo da ipotizzare un percorso futuro sia realistico che soddisfacente. Si è riflettuto sulle eventuali difficoltà, passate e presenti, incontrate sia nella ricerca del lavoro sia durante i periodi di impiego.
Si è quindi cercato di individuare le possibili azioni per aumentare le possibilità di trovare un impiego soddisfacente: per alcune si è trattato semplicemente di rivedere assieme il Curriculum Vitae, assicurandosi di includere tutte le esperienze significative (che potevano essere state omesse perché avvenute in un contesto non formale oppure perché giudicate non abbastanza importanti) e poi di trasformarlo in un formato professionale ed ordinato tramite la piattaforma Europass. Sono state analizzate le principali piattaforme per la ricerca del lavoro, in particolare in VdA. In alcuni casi c’è stato bisogno di supporto per l’utilizzo degli strumenti tecnologici di base, quali email, allegati, iscrizione a siti o corsi online, attivazione SPID.
Alcune utenti hanno avuto anche bisogno di sostegno per esplorare possibili corsi di formazione, dalla ricerca online del corso adatto, alla compilazione della domanda, raccolta e analisi dei documenti necessari, iscrizione al test di selezione e supporto generale per le pratiche burocratiche, comprensione delle istruzioni e comunicazione con l’ente formativo.
Quattro utenti hanno partecipato al corso sulla sicurezza Rischio Medio organizzato dal Consorzio Trait d’Union e previsto dal progetto.
In una seconda fase quattro donne in un attuale stato di necessità di reinserimento lavorativo, hanno beneficiato dell’esperienza di inserimento in un contesto lavorativo tramite l’attivazione di tirocini, uno per corsista. Ogni tirocinio ha previsto un impegno part-time per ogni donna, al fine di conciliare la sperimentazione nel mondo del lavoro con gli impegni familiari di ognuna. Dopo aver definito preliminarmente il bisogno formativo e la possibile area di lavoro, è stata individuata l’azienda adatta ad accogliere la tirocinante e definiti gli obiettivi del tirocinio. È stato attivato un lavoro di tutoraggio con affiancamento iniziale per favorire un buon avvio dell’esperienza ed un lavoro di monitoraggio in itinere.
Nonostante l’emergenza sanitaria, attraverso la prova concreta degli orientamenti lavorativi e dei tirocini si è “ costruito “ un modello operativo per interagire tra partner per promuovere l’inserimento delle donne in difficoltà ma anche “ sperimentato” questo modello. Alla luce di tutto ciò si può senz’altro evidenziare che gli obiettivi del progetto sono stati realizzati anche grazie alla cooperazione tra partner e alla condivisione degli obiettivi.