Vi presentiamo il secondo appuntamento del progetto “ConSenso” che si svolgerà giovedì 29 febbraio dalle 8.30 alle 10,30 nella sede di Strada Cappuccini.
Il progetto è proposto dal Cav di Aosta e dall’Associazione Diritti d’Autore e vede l’Università della Valle d’Aosta coinvolta come partner.
Il coinvolgimento degli studenti universitari sarà fondamentale, sperando nella vostra partecipazione, illustriamo di seguito l’incontro:
Il progetto “ConSenso” si propone di sensibilizzare e informare su molestie e violenza di genere e di contribuire alla creazione della campagna 2024 per il 25 novembre con vignette/comic strips.
Incontro sarà a cura di Stefania Spanò, in arte Anarkikka, autrice, vignettista e illustratrice esperta di comunicazione e dei temi legati alle discriminazioni e alla violenza sulle donne, insieme ad alcune esperte del CAV.
Qui alcuni tra i temi che andremo ad affrontare:
-La violenza e le discriminazioni di genere: cosa sono, come si manifestano e come possiamo contrastarle
-Disparità di genere
-La diversa distribuzione di compiti e ruoli nella coppia e nella società
-Decostruzione degli stereotipi e pregiudizi attraverso:
l’analisi di alcune campagne sociali
l’analisi del linguaggio dei media nel raccontare la violenza
l’analisi di alcune sentenze
l’utilizzo di linguaggi grafico/illustrati.
Negli incontri successivi, online, si lavorerà alla campagna sociale per il 25 novembre: sarà un’occasione unica per gli studenti di dare il proprio contributo.
È necessario iscriversi compilando entro il 22 febbraio al seguente form:
https://ecopo.eu.qualtrics.com/jfe/form/SV_9NPh9Due5L6KH5A
Vi aspettiamo numerose e numerosi!
Il 29 febbraio dalle 17 alle 18.30 nella sede del Centro Donne avremo il piacere di ricevere Stefania Spanò in arte @anar.kikka e Roberta Marasco
Ospiteremo una mostra delle locandine disegnate da Anarkikka e dialogheremo con le due autrici femministe esplorando la loro bibliografia.
Sarà un’occasione importante per confrontarsi sulle tematiche di genere e fare rete.
A fine incontro sarà offerto l’aperitivo.
Vi aspettiamo numerose e numerosi, non mancate!
Segnaliamo a tutta la comunità valdostana che nei giorni scorsi, nella di zona di Saint Vincent, un uomo si è presentato in alcuni negozi del paese per chiedere fondi in supporto di un centro anti violenza che si troverebbe a Saint Christophe.
Ci teniamo a precisare che il nostro centro anti violenza di Aosta è l’unico presente e riconosciuto a livello nazionale e regionale sul territorio valdostano e non richiede donazioni porta a porta.
Utilizzare la violenza sulle donne per commettere una truffa non è solo un gesto deploverole, ma è anche un reato.
La situazione è stata segnalata alle forze dell’ordine che faranno le dovute indagini. Vi preghiamo di segnalarci casi analoghi in modo da poter intervenire tempestivamente.
In fede,
Le socie del Centro Donne contro la violenza di Aosta
Eravamo tantissimi sabato 25 novembre , più di 400 in Piazza Chanoux.
Abbiamo ballato, gridato, ci siamo commosse e commossi tutti insieme.
Un grande ringraziamento va a @soul_energy_asd e alle professioniste della @ausl_vda che hanno collaborato con noi per rendere questa giornata indimenticabile.
Un 25 Novembre che non deve essere semplicemente un anniversario, ma la prima di tante occasioni che vedranno coinvolta tutta la comunità per continuare a lottare e manifestare.
Siamo state in silenzio per tanto tempo, è arrivato il momento di tornare a farsi sentire.
Riempite le piazze, non solo contro il patriarcato, non solo per il femminismo. Tornate a lottare per i vostri diritti.
Unite e uniti si vince!
Ph. Dora Contrasto
Il 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, dopo il flashmob di Piazza Chanoux, vi aspettiamo al Centro Donne di via Torino 18 con la presentazione del libro di Monica Lanfranco “Mio figlio è femminista”.
Moderano la Presidente del Centro Anna Ventriglia e la responsabile della comunicazione Sabrina Olibano.
Non mancate!
Anna Ventriglia, Presidente del Centro Donne, racconta l’esperienza di formazione degli operatori che prenderanno in carico gli uomini maltrattanti.